JJ Foodservice e Appvia offrono una base cloud scalabile in Azure

JJ Foodservice, importante azienda britannica specializzata nella distribuzione di prodotti alimentari, collabora con Appvia per modernizzare l'infrastruttura, migliorare l'agilità e ampliare le funzionalità cloud grazie a una base Azure scalabile e sicura.

3 luglio 2025

Man mano che le aziende di tutti i settori si muovono verso la modernizzazione dell'infrastruttura, molte si trovano intrappolate tra la promessa del cloud e la complessità della sua implementazione. Non è facile trovare il giusto equilibrio tra velocità, sicurezza e capacità interne, soprattutto per le organizzazioni con team IT snelli e/o sistemi legacy.

Questa società di consulenza nativa per il cloud con sede a Londra e Partner di soluzioni Microsoft aiuta le organizzazioni a superare queste sfide fin da quando è diventata partner Microsoft, nel 2020. Appvia ha conseguito designazioni in Innovazione digitale e delle app e Infrastruttura, con specializzazioni in Kubernetes su Azure e in Migrazione dell'infrastruttura e del database. Il suo approccio combina una grande competenza tecnica con l'automazione e un modello di progettazione abbinata che integra i suoi esperti nei team dei clienti, per permettere ai clienti di sviluppare capacità interne e modernizzare allo stesso tempo.

Questo modello pratico e basato sulla partnership ha fatto di Appvia la scelta ideale per JJ Foodservice, importante distributore di prodotti alimentari del Regno Unito che serve ristoranti, catering e grossisti a livello nazionale. Viste le dimensioni ridotte del suo team IT, le crescenti esigenze operative e le scadenze urgenti per l'infrastruttura, JJ Foodservice aveva bisogno di passare rapidamente al cloud. Tuttavia, al di là della velocità, JJ Foodservice voleva una soluzione progettata per la sostenibilità e un partner affidabile che la guidasse in questo percorso.

Insieme, Appvia e JJ Foodservice hanno realizzato una migrazione completa ad Azure in appena sei settimane, creando una base sicura per la crescita e sbloccando valore a lungo termine per tutta l'azienda.

Allineare l'infrastruttura alla spinta aziendale

JJ Foodservice aveva già avviato la migrazione ad Azure, ma non aveva la struttura e le capacità di automazione necessarie per supportare una crescita ulteriore. Con solo due persone a gestire l'infrastruttura on-premise e un team di sviluppo piccolo ma capace, l'organizzazione non aveva una funzione dedicata alla progettazione della piattaforma e questo creava un divario tra il team dell'infrastruttura e quello delle applicazioni.

Gli sviluppatori erano spesso costretti ad attendere fino a quattro settimane per accedere a risorse cloud di base e questo rallentava la consegna e bloccava i progetti di ricerca e sviluppo business-critical interni. Anche se JJ Foodservice aveva già investito in Azure, questo era stato implementato in gran parte ad hoc, senza una governance standardizzata, un accesso basato sui ruoli o procedure consigliate ripetibili. I carichi di lavoro erano quindi sparpagliati in ambienti disomogenei ed era difficile gestire i costi, la conformità e la scalabilità.

La questione è diventata urgente per JJ Foodservice con il rinnovo imminente della licenza VMware, insieme a un hardware on-premise obsoleto che richiedeva attenzione immediata. Alcuni sistemi erano già privi di supporto e altri stavano per essere rinnovati a caro prezzo: l'azienda aveva solo sei settimane di tempo per modernizzare l'infrastruttura, in caso contrario si sarebbe dovuta sobbarcare una notevole spesa di rinnovo.

Scalare l'ambiente cloud con questi vincoli non richiedeva solo velocità, ma anche la capacità di agire rapidamente senza perdere il controllo. Il team aveva bisogno di una soluzione per automatizzare la consegna, ridurre i costi di gestione manuali e consentire al personale interno di assumersi maggiori responsabilità. Appvia ha visto l'opportunità di fare qualcosa di più che distribuire un'infrastruttura. Lavorando a fianco del team di JJ Foodservice, ha contribuito a colmare il divario tra sviluppo e operazioni e ha fornito all'azienda gli strumenti giusti per progredire con fiducia.

Due persone sedute in una caffetteria che guardano un laptop.

"All'epoca era tutto abbastanza manuale. Nel caso di una forte crescita delle dimensioni, il meccanismo esistente non sarebbe stato in grado di supportarla senza incrementare notevolmente il team".

- Tom Orchard, Head of Sales, Appvia

Progettare una base Azure sicura e automatizzata con spazio per la crescita

Appvia ha dato il via all'engagement gettando le basi per un piano di migrazione tecnicamente valido e sostenibile dal punto di vista operativo. Innanzitutto, ha condotto una serie di workshop esplorativi e collaborativi per allinearsi al modello operativo, agli obiettivi aziendali e ai requisiti tecnici di JJ Foodservice. Ha quindi valutato l'infrastruttura esistente dell'azienda, inclusi i sistemi on-premise obsoleti e l'ambiente Azure eterogeneo, e ha aiutato il team a dare priorità ai carichi di lavoro in base alle esigenze di modernizzazione, alle dipendenze e all'impatto aziendale.

Con queste informazioni, Appvia ha progettato e distribuito una zona di destinazione di Azure sicura usando i moduli ALZ Terraform di Microsoft, potenziati con l'automazione per accelerare la distribuzione e garantire la coerenza. La soluzione include protezioni relative a costi, conformità e identità, nonché un modello di accesso basato su utenti tipo che mette in relazione le responsabilità effettive alle autorizzazioni specifiche dell'ambiente. Fa in modo che ogni carico di lavoro abbia il giusto livello di accesso, dallo sviluppo alla produzione.

Per supportare la modernizzazione legacy, Appvia ha sfruttato la sua competenza in Kubernetes per aiutare JJ Foodservice a containerizzare i carichi di lavoro .NET Framework precedentemente limitati alle macchine virtuali. Ha distribuito un cluster del servizio Azure Kubernetes compatibile con Windows con account di servizi gestiti di gruppo, consentendo l'esecuzione sicura di queste applicazioni all'interno dell'ambiente cloud moderno di JJ Foodservice.

Tutta l'infrastruttura è stata codificata in Terraform e questo ha permesso ai team interni di JJ Foodservice di gestire la propria piattaforma cloud attraverso modelli ripetibili e modelli self-service. Il team ha inoltre collaborato per definire una zona di destinazione delle applicazioni di base e automatizzare il provisioning di nuovi abbonamenti, riducendo il tempo di distribuzione da settimane a pochi minuti.

Durante tutto l'engagement, Appvia ha usato un modello di ingegneria abbinata, lavorando di pari passo con i team di JJ Foodservice per garantire che decisioni chiare e risultati fossero gestibili. Al termini del progetto, JJ Foodservice non ha semplicemente migrato i carichi di lavoro entro i tempi previsti, ma ha anche sviluppato la fiducia e la capacità necessarie per operare da sola. Per ogni evenienza, Appvia è rimasta disponibile a offrire eventuali indicazioni necessarie tramite un contratto di supporto post-distribuzione limitato.

Two people looking at a display monitor and tablet.

"Con tutti i nostri clienti, promuoviamo attivamente la progettazione abbinata per tutta la durata del progetto. In base alla nostra esperienza, questo approccio è molto più efficace della formazione tradizionale o del trasferimento di conoscenze post-progetto. Il nostro obiettivo principale è sempre formare questa partnership".

- Tim Grant, Head of Cloud Solutions, Appvia

Sbloccare velocità, risparmio e autosufficienza in tutta l'azienda

In poco meno di sei settimane, JJ Foodservice ha ottenuto un ambiente Azure completamente operativo progettato per la scalabilità, la sicurezza e l'autonomia. Per celebrare questo risultato, la leadership dell'azienda ha portato l'intero team di ingegneri nell'ufficio di Appvia: un gesto che ha sottolineato la fiducia, la collaborazione e il successo condivisi alla base dell'engagement.

Grafico che mostra tre risultati di risparmio sui costi: 496.000 sterline risparmiate evitando un aggiornamento dell'hardware, 250.000 sterline di riduzione dei costi di licenza VMware e riduzione del 15% del budget IT dell'azienda.

Gli sviluppatori che prima dovevano aspettare fino a quattro settimane per usare le risorse cloud ora possono eseguirne il provisioning in pochi minuti con modelli automatizzati e abbonamenti self-service. Il cambiamento ha ridotto drasticamente i colli di bottiglia operativi e ha aperto la strada all'innovazione business-critical. I progetti che erano in fase di stallo, come un'iniziativa di open banking che avrebbe dovuto far risparmiare all'azienda 1,5 milioni di sterline, hanno rapidamente guadagnato terreno.

Inoltre, la migrazione ha portato vantaggi immediati in termini di costi ed efficienza. JJ Foodservice ha risparmiato 496.000 sterline evitando un aggiornamento dell'hardware e ridotto di 250.000 sterline i costi di licenza VMware. Il passaggio a servizi nativi di Azure ha eliminato il 15% del budget IT dell'azienda, in precedenza destinato a software di terze parti. Inoltre, entro 12 mesi dal lancio, JJ Foodservice ha registrato oltre 200.000 sterline di consumo di Azure, a riprova sia dell'aumento dell'adozione all'interno dell'azienda che dell'impegno della leadership per le operazioni cloud-first.

Combinando l'automazione, il miglioramento delle competenze e una partnership strategica, Appvia ha aiutato JJ Foodservice a modernizzare rapidamente l'infrastruttura, creando al contempo la capacità interna per la scalabilità futura. Quello che era iniziato come un engagement tecnico ad alto rischio è diventato un modello per una trasformazione cloud aziendale sostenibile. "I nostri clienti si affidano a noi per la velocità e l'affidabilità, perciò la nostra infrastruttura digitale deve stare al passo", afferma Michael Dudley, Chief Technology Officer presso JJ Foodservice. "Questa migrazione ci ha permesso di gettare le basi per l'innovazione futura, un'innovazione che offra ai nostri team l'agilità e gli strumenti per fornire un servizio migliore, più velocemente".

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